martedì 12 ottobre 2010

LSM – Un laboratorio da paura che colora la città!

Oggi a Padova è successo qualcosa di strano.
Nel tragitto che va dalla Stazione al Listòn, passando per corso del Popolo e i Giardini dell’Arena, nastri fuxia sono comparsi appesi ai bordi delle strade e nei luoghi di passaggio.
La grigia città della paura ha ripreso un po’ di colore.
I nastri hanno avvolto la città come ragnatele fuxia a simboleggiare il desiderio di tessere relazioni.
Il messaggio che abbiamo voluto portare nelle strade è che il modo migliore per sconfiggere la paura della città non è certo l’estrema militarizzazione del territorio con sbandierate operazioni di pulizia e rastrellamenti, ma è ripartire dalle nostre relazioni, tornare a vivere la città, riempire le piazze di socialità, valorizzare quelle differenze che oggi invece ci dividono.
Per questo sono stati scelti quei luoghi che vengono comunemente etichettati come pericolosi, vie dalle quali stare alla larga per paura che qualcuno o qualcosa possa attentare alla nostra sicurezza.

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È così che come studenti e studentesse del collettivo biopolitico Fuxia Block e del laboratorio RealityShock abbiamo deciso di promuovere il progetto “Relazioni Pericolose – Laboratorio di Sopravvivenza Metropolitana” (LSM), un corso realizzato con il contributo del Comitato Pari Opportunità dell’Università degli Studi di Padova e dall’Ateneo stesso, che mira a smontare gli stereotipi che ci intrappolano in città impaurite e sospettose.
LSM è un percorso che si snoda in due principali attività: degli incontri seminariali aperti a tutti che si terranno presso gli spazi dell’Università e un laboratorio di azioni teatrali presso il laboratorio RealityShock.



Di seguito la presentazione e il programma del progetto LSM:

Padova anno 2010. Le strade della città sono pericolose, ad ogni angolo si nasconde un'insidia per la nostra sicurezza. Ogni giorno siamo invitati ad aver paura: paura del buio, paura di girare per strada da soli, paura dell'uomo nero.

Ma è davvero così? C'è davvero un pericolo dal quale difendersi con militari, ronde, strumenti di controllo? Davvero dobbiamo temere di incontrare altri da noi? Abbiamo bisogno di affidarci a dei supereroi per sopravvivere alle insidie della città? E perché i supereroi sono uomini, i cattivi sono neri e le donne devono avere paura, come nei peggiori cartoon anni 50?

L.S.M. è un percorso che mira a smontare gli stereotipi con cui siamo abituati a leggere la realtà, orientarci sulle nostre strade, vivere le relazioni. Il nostro obiettivo è innanzi tutto comporre una cassetta degli attrezzi che ci permetta di riconoscere la reale funzione della paura: quella che, secondo mass media e amministratori, dovremmo provare verso i corpi differenti che abitano le città in cui viviamo. Una paura che ha strumentalmente un colore e un genere.

Ci ritroviamo nel ruolo di perenni vittime potenziali o di immortali giustizieri della notte? Che conseguenze ha questo modello normativo sui nostri stili di vita, sulle nostre scelte e sulla capacità di leggere le contraddizioni della nostra società? Dove sta la possibilità di trasformazione e mutamento di questa realtà?

L.S.M. è un esperimento aperto, che si muove dalla consapevolezza che solo a partire da sé si possa modificare la realtà che ci circonda, i comportamenti, le relazioni.

Un’idea che nasce da due diversi cicli seminariali tenuti nel 2008 e nel 2009 da Fuxia Block in collaborazione con il Cirspg (Centro Interdipartimentale di Ricerca – Studi sulle Politiche di Genere) sui temi della sicurezza urbana e del controllo sociale, che ci hanno dato lo stimolo per affrontare in maniera più concreta le tematiche della percezione dell’insicurezza e del controllo sui corpi.

Un percorso di autoformazione a cui parteciperanno studiosi e studiose di ambiti interdisciplinari (sociologia, diritto, psicologia, scienze della comunicazione, criminologia) e un laboratorio teatrale, in cui saranno i corpi in carne ed ossa ed i nostri desideri a produrre nuovi approcci critici e trasformativi dell’esistente.



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Per iscriverti al Laboratorio di azioni teatrali scrivi a lsm@realityshock.org entro il 15 ottobre 2010. L'iscrizione è gratuita.



Info e contatti

http://fuxiablock.blogspot.com

lsm@realityshock.org

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Iniziativa finanziata con il contributo del Comitato Pari Opportunità dell'Università degli Studi di Padova

e con il contributo dell'Università degli Studi di Padova sui fondi della Legge 3.8.1985 n. 429

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